sabato 18 gennaio 2014

TERAMO : LU CORNICIONE CHE PENNE E PO' CASCA


La segnalazione viene fatta sul social network Facebook da Profdavide Di Marcantonio riportiamo quella che lui definisce piccola riflessione 

Se abiti in centro storico non vuol dire che sei esonerato a tenerti cura di casa tua e, cosa più importante, non sei esonerato dall'evitare che casa tua possa uccidere un "poveraccio", che magari abita "fuori le mura", e che passa di lì. Sono rimasto perplesso guardando questo cornicione praticamente staccato e che si tiene per le piante che ci sono cresciute sopra, e un pensiero è subito andato ai nostri così tanto amati vigili urbani che magari, invece...

COME NON DARGLI RAGIONE !!!!!

BISOGNA ASPETTARE LA NOTIZIA DI CRONACA PER PRENDERE PROVVEDIMENTI ????

MULTE MORALI : PULIZIA DELLA STRADA 72 SOLO NEL PRIMO GIORNO



"Egregia/o Signora/e nonostante il divieto di spazzamento   ha lasciato l'auto parcheggiata questo comportamento ha impedito la correttezza dell'operazione ed ha reso la città meno pulita. " 


E' questa la multa morale che attribuisce l'associazione consumatori Robin Hood  ai cittadini che non adempiono al divieto di sosta delle vetture apposti dalla Team Teramo Ambiente per poter effettuare uno  spazzamento  corretto delle strade . La multa morale, chiaramente non ha alcuna efficacia pratica, lo scopo è quello si significare agli utenti della strada la condotta scorretta e il disagio che gli operatori ed i cittadini tutti subiscono, in assenza delle sanzioni. " La collaborazione di tutti i cittadini, un comportamento civile rendono le nostre città pulite e vivibili. Non è possibile condividere con l'idea faccio quello che mi pare tanto a chi frega" 

giovedì 16 gennaio 2014

ESISTONO DUE POSSIBILITÀ'


"La racconto qui, sono abituato ogni tre o quattro giorni o al bisogno ( dopo una notte di vento ad esempio) pulire il fronte stradale della mia abitazione. Così ho fatto l'altro ieri. Nel mentre una giovane ragazza raccoglieva i bisogni del suo cane. Ho pensato che bello svegliarsi e trovarsi di fronte due gesti di civiltà. Il tutto è durato una quindicina di minuti. Tornato a casa il tempo di lavarmi le mani, prendere un caffè,  scendo di nuovo per portare i ragazzi a scuola e trovo questo bel trofeo. Sono due le possibilità essere civile o incivile; vedere la città e il pubblico come proprio o come terra di conquista e di nessuno; vivere in una città pulita e no ... esistono due possibilità" 
pasquale di ferdinando

sabato 11 gennaio 2014

PUNTO DI RACCOLTA PER EVACUAZIONE OSPEDALE MAZZINI DI TERAMO

Il mistero della dematerializzazione delle vetture, nel punto di raccolta primario in caso di evacuazione del nosocomio e della trasformazione dei gradini in scivolo.


Il punto di raccolta il luogo in cui, in caso di evacuazione dell’edificio, dove i degenti ed il personale deve raccogliersi. 

Le caratteristiche di questa zona devono essere le seguenti: 

-prossimità all'edificio evacuato ma sufficiente distanza da esso per rappresentare un luogo sicuro

-facile e sicura raggiungibilità da ogni uscita di emergenza (possibilmente senza attraversare strade aperte al traffico)

-facile raggiungibilità da parte dei mezzi di soccorso, senza però intralciare l’intervento dei soccorritori sull'edificio (è consigliabile avere un parere dai Vigili del Fuoco).

- sufficiente al contenimento delle persone da evacuare.

In materia di sicurezza nei luoghi di lavoro competente al controllo è la ASL così per i piani di emergenza lo è il Comando dei Vigili del Fuoco. Le procedure di prevenzione e sicurezza prevedono la simulazione dell'evacuazione.


Le foto mostrano il punto di raccolta dell'Ospedale di Teramo è quello di fronte all'ingresso principale ed è collocato nel bel mezzo di un parcheggio.


Non trovando tecnicamente risposte che garantiscono la sostenibilità del piano, possiamo supporre che la Asl dispone di uno  strumento che consente la dematerializzazione delle vetture, in tempo reale, atto a garantire la funzionalità del PUNTO DI RACCOLTA. Mentre, per il trasporto dei barellati, i gradini di accesso si trasformeranno in scivolo atto allo scopo. 


Possiamo sostenere che la tecnologia è il caso di dire fa miracoli.


A proposito e la prova di evacuazione vista la premessa è stata mai effettuata? ma quella 
si affronterà in caso di terremoto, incendio ...



Associazione Robin Hood via Flajani,6 64100 Teramo tel e fax 0861213192


sabato 28 dicembre 2013

BOTTI DI CAPODANNO APPELLO AI SINDACI PER LE ORDINANZE DI DIVIETO

L'ASSOCIAZIONE ROBIN HOOD CHIEDE AI SINDACI L'ADOZIONE DI ORDINANZE DI DIVIETO DEI BOTTI. NON BLOCCANO IL FENOMENO MA LO RIDUCONO UN GRAZIE ALLE FORZE DELL'ORDINE PER LA REPRESSIONE MESSA IN ATTO CON IL SEQUESTRO DEI BOTTI NON LEGALI PASSIAMO UN CAPODANNO TRANQUILLO CHE NON SI TRASFORMI IN UN BOLLETTINO DI GUERRA L'ASSOCIAZIONE DIVULGA ANCHE CONSIGLI UTILI PER I BOTTI E PER GLI ANIMALI

TERAMO L'ELENCO TELEFONICO NON VIENE RECAPITATO MA IL COSTO E' IN BOLLETTA

Numerose le segnalazioni da parte di utenti che hanno trovato tale voce in bolletta, ma che addirittura non ricevono gli elenchi telefonici da anni. Oltre a non ricevere l'elenco telefonico gli utenti si sono visti addebitare il costo della consegna in bolletta per oltre tre euro. Si tratta di cifra irrisoria per un singolo, ma che moltiplicata per le centinaia di migliaia fatturate e non effettuate, portando nelle casse dell'azienda illegittimamente migliaia di euro, sommate al costo della spedizione bolletta per altri Euro 0,53 (che si ricorda non essere dovute). Istruzione per la tutela dei propri diritti Pagare per differenza la bolletta utilizzando il bollettino con codice 872002 intestato a Telecom Italia motivando pagamento parziale per il numero XXXX bimestre OO/12 . Inviare un fax di contestazione al n. 800000187 contestando il mancato recapito dell'elenco L'associazione Robin Hood attenzionerà la Polizia Postale e l'Autorità delle Telecomunicazioni ed il Corecom Abruzzo

venerdì 20 dicembre 2013

ATTENTI AI VENDITORI DAL MERCATO ELETTRICO DI MAGGIOR TUTELA A QUELLO LIBERO CON INGANNO

Suonano alla porta si dichiarano dell'Enel, ma se si nota, con occhio attento il simbolo di una società privata. Comunicano: " il gas le è stato messo dal comune", non è così la vecchia società era l'Abruzzi Gas, ma al di là di questo particolare, continuano " bisogna adeguare le bollette e devono controllare se c'è allineamento". All'obiezione "ma se Lei è dell'Enel queste cose deve saperle", si imbarazzano e come degli automi ripetono insinuandosi a casa ... insistono "guardi dobbiamo solo controllare mi dia la fattura della fornitura elettrica..." Una volta entrati a casa e "controllate le bollette" riempiono un modulo e chiedono di sottoscriverlo per garantire l'azienda del passaggio e dell'avvenuto controllo. Preannunciano la telefonata di controllo e pregano di dire si altrimenti perdono il lavoro. Il rapporto che invitano a firmare non è altro che una proposta di contratto. L'Associazione Robin Hood invita a diffidare di questi comportamenti non consoni alla corretta condotta commerciale. L'Utente ha diritto alla conoscenza delle promozioni e non convinto a firmare con artifici.